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Roberto Cicchinè – Non ti preoccupare

La Galleria Marconi di Cupra Marittima sabato 26 maggio 2018 alle 18.00 propone Non ti preoccupare, mostra personale di Roberto Cicchinè, che rientra nella rassegna Ti aspetto ANCHE domani. La mostra si avvale della curatela e del testo critico di Dario Ciferri ed è organizzata da Galleria Marconi e Marche Centro d’Arte.
Non ti preoccupare è il quinto appuntamento di Ti aspetto ANCHE domani, rassegna che accompagnerà la Galleria Marconi durante la stagione espositiva 2017/2018. La Galleria Marconi si trova in c.so Vittorio Emanuele II n°70 a Cupra Marittima. La personale di Roberto Cicchinè potrà essere visitata fino al16 giugno 2018 con i seguenti orari: lunedì – sabato 16.30 – 19.30.
“Non è facile trovare le parole per presentare la nuova personale di Roberto Cicchinè, un progetto che è stato pensato e si è espresso in stretta simbiosi con gli spazi della Galleria Marconi. La Galleria è stata reinterpretata in ogni suo spazio per svelare il senso ultimo di un percorso pluriennale non solo artistico ma anche d’amicizia. Un atto d’amore e d’affetto verso un uomo che questo luogo ha realizzato entrando nelle vite di tantissime persone lasciando in molti dei segni indelebili. Attraverso molteplici linguaggi artistici Cicchinè costruisce un legame tra le persone, l’accettazione delle difficoltà, la condivisione tra gli uomini come forma di sopportazione e superamento delle stesse. Le cose mutano, cambiano si evolvono. Questo può provocare ansia e paure, eppure è da queste situazioni che possono venire nuovi stimoli e nuovi modi per esprimersi. È un pensiero rassicurante come se ci fosse qualcuno che ci dice Non ti preoccupare.” (Dario Ciferri)
“Ti aspetto ANCHE domani perché? In tanti anni di attività ho avuto la fortuna di conoscere tantissimi artisti, di farli esporre, di aiutarli a valorizzare il proprio lavoro. Ogni volta che vedo una mostra installata, vedo un percorso che si compie e si apre a nuove prospettive. Mi sono reso conto in questo modo, però, che il momento migliore per vedere una mostra, per apprezzarla, per farla propria, è nei giorni successivi all’inaugurazione. Capita troppo spesso di vedere il momento dell’inaugurazione con tantissime persone che parlano, si confrontano, chiedono, ed è giusto che
sia così perché l’inaugurazione ha questo scopo, permettere di potersi confrontare con artisti, curatori, critici, galleristi e far sì che le idee si incontrino e circolino. Eppure c’è sempre un po’ di confusione in queste occasioni, confusione che non permette di poter godere a pieno delle opere esposte. Ecco per questo ti dico, vieni all’inaugurazione, parleremo, rideremo, ci faremo una foto insieme, ma
Ti aspetto ANCHE domani per gioire insieme dell’Arte e delle sue mille declinazioni”. (Franco Marconi)
Roberto CicchinèNon ti preoccupare
scheda tecnica/technical card
curatore/curator by Dario Ciferri
testo critico/art critic by Dario Ciferri
fotografia/photography by Catia Panciera
allestimenti/preparation by Pasquale Fanelli  
dal 26 maggio al 16 giugno 2018
from 26th May to 16th June 2018
orario: lunedì-sabato dalle 16 alle 19.30
opening time: Mon-Sat 4 to 7.30 p.m.
Con il supporto di Ostello degli Artisti: http://www.appartamenti-cupramarittima.com
Info
Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70
63064 Cupra Marittima (AP)
tel 0735778703

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Morgan Zangrossi – Homo Digitalis

 

 
Notebook Acer Aspire  XXI secolo d.C., materiali vari, 2016

La Galleria Marconi di Cupra Marittima sabato 13 gennaio 2018 alle 18.00 propone Homo Digitalis, personale di Morgan Zangrossi, uno dei vincitori del PREMIO ORA 2017. In occasione dell’inaugurazione Mizar Gaia Astrid Tagliavini, direttrice della compagnia professionale di arti performative e.artES CUM PANIS, proporrà una breve performance di teatro-danza, costruita in rapporto con i lavori di Morgan Zangrossi. La mostra si avvale della curatela e del testo critico di Dario Ciferri ed è organizzata da Galleria Marconi e Marche Centro d’Arte.

Homo Digitalis è il secondo appuntamento di Ti aspetto ANCHE domani, rassegna che accompagnerà la Galleria Marconi durante la stagione espositiva 2017/2018. La Galleria Marconi si trova in c.so Vittorio Emanuele II n°70 a Cupra Marittima. La personale di Morgan Zangrossi potrà essere visitata fino al 10 febbraio 2018 con i seguenti orari: lunedì – sabato 16.30 – 19.30.

 
Reperto Archeologico 4 XXI secolo d. C., materiali vari, 2017

“Eccoci introdotti nella sala di un museo che racconta le vicende de l’Homo Digitalis, la particolare evoluzione di Homo Sapiens che si è venuta a determinare a cavallo tra XX e XXI secolo. In questa sala vengono esposti una serie di manufatti informatici che hanno rappresentato la rivoluzione tecnologica del tempo, una rivoluzione che è stata in grado di aprire i confini e nuove possibilità di comunicazione e di approccio economico, ma che spesso ha inserito l’uomo dentro un nuovo universo di isolamento e regressione culturale. I manufatti sono tutti reperti archeologici immaginati in un ipotetico futuro e per questa ragione creati come se fossero dei ritrovamenti archeologici fatti e musealizzati dai nostri discendenti. I componenti hardware sono arrugginiti con vernici speciali a base di ferro e con acidi che innescano il processo di ossidazione su un materiale come la plastica che non arrugginirebbe mai naturalmente. La ricerca artistica di Morgan Zangrossi apre la strada a innumerevoli interrogativi su cosa lascerà la nostra civiltà ai posteri, come sarà raccontata nei libri di storia, come sarà visto il nostro modo di comunicare e di intendere l’economia dall’uomo del futuro. Homo Digitalis è una personale che ponendo la prospettiva nel futuro remoto, pone grandi interrogativi sul presente, interrogativi a cui dovremmo dare una risposta quanto prima”. (Dario Ciferri)

“Ti aspetto ANCHE domani perché? In tanti anni di attività ho avuto la fortuna di conoscere tantissimi artisti, di farli esporre, di aiutarli a valorizzare il proprio lavoro. Ogni volta che vedo una mostra installata, vedo un percorso che si compie e si apre a nuove prospettive. Mi sono reso conto in questo modo, però, che il momento migliore per vedere una mostra, per apprezzarla, per farla propria, è nei giorni successivi all’inaugurazione. Capita troppo spesso di vedere il momento dell’inaugurazione con tantissime persone che parlano, si confrontano, chiedono, ed è giusto che sia così perché l’inaugurazione ha questo scopo, permettere di potersi confrontare con artisti, curatori, critici, galleristi e far sì che le idee si incontrino e circolino. Eppure c’è sempre un po’ di confusione in queste occasioni, confusione che non permette di poter godere a pieno delle opere esposte. Ecco per questo ti dico, vieni all’inaugurazione, parleremo, rideremo, ci faremo una foto insieme, ma Ti aspetto ANCHE domani per gioire insieme dell’Arte e delle sue mille declinazioni”. (Franco Marconi)

 

Morgan ZangrossiHomo Digitalis
www.morganzangrossi.it

scheda tecnica/technical card

 

curatore/curator by Dario Ciferri

testo critico/art critic by Dario Ciferri

 

fotografia/photography Catia Panciera

allestimenti/preparation Pasquale Fanelli

 

dal 13 gennaio al 10 febbraio 2018

from 13th January to 10th February 2018

orario: lunedì-sabato dalle 16 alle 19.30

opening time: Mon-Sat 4 to 7.30 p.m.

 

Con il supporto di Ostello degli Artisti: http://www.appartamenti-cupramarittima.com

 

Info

Galleria Marconi di Franco Marconi

C.so Vittorio Emanuele, 70

63064 Cupra Marittima (AP)

tel 0735778703

 

web http://galleriamarconi.it/

e-mail galleriamarconi@vodafone.it

Facebook http://www.facebook.com/galleriamarconi

twitter https://twitter.com/GalleriaMarconi
in collaborazione con 
e.artES CUM PANIS

https://www.facebook.com/eartES-cum-panis-2025808644331930/

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Memory Card di Rita Vitali Rosati – presentazione ad Ascoli Piceno

 

 

Titolo: MemoryCard
Artista: Rita Vitali Rosati
Organizzato da: Galleria Franco Marconi
Interventi Critici: Valentina Falcioni – Dario Ciferri
Inaugurazione: Venerdì 15 dicembre 2017, ore 17:30
Luogo: Libreria Rinascita, Piazza Roma 7, Ascoli Piceno
Info: tel.
0736 259653 – email: libreria@rinascita.it
Venerdì 15 dicembre 2017, alle ore 17:30 presso la Libreria Rinascita ad Ascoli Piceno, verrà presentata l’opera
fotografica editoriale
“MemoryCard”, Hacca Edizioni, con l’intervento
critico di
Valentina Falcioni, Critica d’arte, di Dario Ciferri, Critico d’arte e Giorgia Latini, Assessore alla cultura
di Ascoli Piceno. Organizzato dalla Galleria Franco Marconi, con la
collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Ascoli Piceno. Il
progetto “MemoryCard” nasce da un’idea precisa: quella di utilizzare un
segmento del repertorio fotografico che Rita Vitali Rosati ha realizzato negli
anni diversificandone i contenuti e le poetiche che hanno così arricchito un
più ampio archivio. Un archivio denso di memorie, impressioni, date che
costituiscono ed animano il nostro vissuto visivo, condensato in scatti
fotografici. Sono immagini raccolte nel corso del tempo, nei confronti delle quali
sono animate a riconsegnare un’identità. Si tratta del coinvolgimento diretto e
di volta in volta espresso da tutti gli scrittori invitati per ridare una “storia”
alle immagini da loro selezionate. Per essere poi restituita al pubblico. La
produzione di MICRO / RACCONTI da parte degli scrittori, ospitati nel retro di
ogni immagine/ cartolina, persegue anche il tentativo di creare una
contaminazione immediata tra scrittura e immagine, pur conoscendo la lezione di
Roland Barthes che sosteneva che “l’immagine è già un racconto”.
Gli scrittori presenti
sono:
Laura Bosio, Enrico Capodaglio,
Alessandro Catà, Filippo Davoli, Paolo Di Paolo, Angelo Ferracuti, Chicca
Gagliardo, Bianca Garavelli, Roberta Lepri, Giuseppe Lupo, Gian Ruggero
Manzoni, Angelo Mastrandrea, Marco Missiroli, Alessandro Moscè, Feliciano
Paoli, Laura Pariani, Aurelio Picca, Silvio Ramat, Francesca Scotti, Fabio
Scotto, Gordon Splash, Paolo Valesio, Gian Mario Villalta, Piergiorgio Viti,
Alessandro Zaccuri.
L’intera scatola è
composta da 50 cartoline e 50 immagini, 25 delle quali ospitano il racconto
breve di ogni singolo scrittore. Insieme a un piccolo catalogo e agli
interventi critici di Maria Letizia Paiato, Paola Paleari e Marcello
Sparaventi. Il tutto è prodotto in esemplari di 500 pezzi editati Hacca
Edizioni.
Mostre personali
recenti: 2017 “A me le mostre (mi) vengono sempre diverse (da come le avevo
pensate)”, a cura di Cecilia Serbassi, Galleria Franco Marconi, Cupra Marittima
(AP); 2016 “Ultimatum: vuoi condividerlo con me?”, a cura di C. Serbassi, Sala
Guelfo Cattedrale di San Venanzio, Fabriano(AN); 2015 “Sancta Sanctorum”, a
cura di G. Giannini Guazzugli, Chiesa di Santa Maria Nova del Pilastrello,
Vimodrone/Milano; 2014 “La Passiflora non è una passeggiata en plein air”, a
cura di R. Peros e N. Štokić, Palazzo Ducale (Knezeva Palaca), Zara, Croazia.
Mostre collettive
recenti: 2016 “Esercizi di fotografia”, azione performativa “E’ da considerare
il buio, un rifugio?”, a cura di Danilo Cognigni, Porto S. Elpidio (FM); “Il
tutto è più della somma delle sue parti”, a cura di M. Letizia Paiato, Marche
Centro D’Arte”, San Benedetto del Tronto (AP); 2015 “#nuovicodici”,
“#aroomofherown”, a cura di Milena Becci/Valeria Carnevali, Palazzo Stanga
Trecco, Cremona.
Rita Vitali Rosati è
un’artista che vive il suo tempo, lo legge, lo racconta, lo supera. Ironica e
visionaria è da sempre capace di offrire un quadro efficace, a tratti duro
della contemporaneità. Ho la fortuna di conoscerla, di
parlarci e negli anni ha
saputo colpirmi con l’allegria, la genialità, la tristezza e la dirompente
energia delle sue parole, delle sue idee e delle sue insicurezze. Rita Vitali
Rosati mostra in ogni momento un bisogno estremo di comunicare, un’attenzione
ai nuovi media eppure nello stesso tempo cataloga minuziosamente tutto ciò che
le passa sotto mano (foto, scritti, pensieri). È generosa e ama condividere con
le persone che stima le cose che la colpiscono e che stimolano la sua
attenzione. Ama servirsi della posta tradizionale, scrive, preferisce la penna al
computer e parlare al chattare (o almeno credo, non mi è mai capitato di
chattare con lei). Non è anonima e non è arrogante, è un’artista, una persona,
una donna, un’insegnante (anche se poi precisa ex), magari questo potrebbe
sembrare poco e invece dice tanto. Porta scarpe 39, su tutti e due i piedi. (Dario
Ciferri)
…Mi è bastato vedere un oggetto
qualsiasi e la proiezione di ciò che è perduto per sempre si è fatto limpido e
trasparente, come il cielo in questo momento. Non credi, allora, che forse
anche noi due potremmo essere immagini che si completano spiegandosi a vicenda
senza bisogno che siano spese parole, senza inutili commenti? Allo stesso
tempo, non credi che ogni immagine dovrebbe abitare all’interno di uno spazio
concepito appositamente, secondo le esigenze dell’immagine stessa, senza
sovrapporsi a nessun’altra? Hai mai pensato al fatto che a volte i titoli
confondono anziché illuminare? e deviano lo sguardo altrove, dove l’intuizione
viene meno, dove i significati si perdono? Lo sai, cara Rita, che nella tua
storia fatta per immagini, c’è la storia delle persone attraverso la loro
assenza? (Maria Letizia Paiato)
Libreria Rinascita
Piazza Roma, 7
63100 Ascoli Piceno
tel. 0736 259653
Comune di Ascoli Piceno
Galleria Franco Marconi
Cupra Marittima (AP)

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Màrtiri e Martìrio a Monsampolo del Tronto

 

L’Amministrazione Comunale di Monsampolo del Tronto, sabato 8 luglio alle 18.00, presenta la collettiva di arte contemporanea Màrtiri e Martìrio. La mostra, organizzata in collaborazione con la Galleria Marconi e Marche Centro d’Arte, propone, nei locali del Museo della Cripta, le opere di Giovanni Alfano, Franco Anzelmo, Roberto Cicchinè, Rocco Dubbini, Armando Fanelli, Rita Vitali Rosati. L’esposizione, a cura di Dario Ciferri, va ad inserire l’arte contemporanea in un contesto senza dubbio particolare come il museo della cripta che racconta la fede e la devozione che ha accompagnato per secoli il popolo monsampolese. Proprio considerando l’importanza e le peculiarità del luogo il curatore ha costruito un progetto installativo che, pur rispettando il luogo e quanto ospita, emergesse in modo chiaro e distinto, costruendo un discorso concettuale in linea con la contemporaneità.

La mostra sarà aperta sino al 17 settembre e potrà essere visitata negli orari di apertura del Museo della Cripta (tutti i giorni dalle 16.00 alle 19.00).
 

Giovanni Alfano
Franco Anzelmo
 
Roberto Cicchinè
Rocco Dubbini

 

Armando Fanelli

 

Rita Vitali Rosati

 

Màrtiri e Martìrio vuole quindi parlare di martirio, non solo inteso come sacrificio (come comunemente lo si intende), ma nel senso originario di testimonianza. I martiri, non solo quelli cristiani, sono esempi di una fede da testimoniare talvolta fino alla morte, senza avere paura della violenza. Anche nel nostro tempo esistono martiri religiosi, ma nello stesso tempo abbiamo davanti esempi di martiri civili, che in nome di un bene più grande hanno assolto al proprio dovere fino alle conseguenze più estreme: “Certe cose non si fanno per coraggio, si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi i propri figli” disse il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Viviamo in un’epoca piena di contraddizioni e di confusione, sembra non esistere un argine all’odio, alle paure, ai sospetti. La guerra e la violenza per molti sono l’unico modo di risolvere questioni complesse che la politica non sa, o non vuole, affrontare in modo adeguato e che i media spesso cavalcano solo per fare notizia. Martiri e Martirio propone le opere di sei artisti che hanno riflettuto sul contemporaneo, sulla violenza, sull’ambiente, sul dolore e sulla fede, e hanno raccontato tutto questo in maniera complessa e diretta nello stesso tempo. Sono testimoni del proprio tempo, di un’epoca feroce e impaurita, volgare e distratta, ridondante ma povera spiritualmente.

La collettiva rientra nel programma delle celebrazioni che il Comune di Monsampolo del Tronto organizza in occasione del 350° anniversario dell’ufficializzazione del culto da parte del Consiglio comunale di Santa Teopista. La giovane martire romana del II secolo è venerata come copatrona della comunità da quando, nel ‘600, il suo corpo è stato traslato dalle catacombe di Priscilla nella Chiesa Parrocchiale di Monsampolo del Tronto.

Màrtiti e Martìrio
Scheda tecnica/Technical card
Artisti/Artists by Giovanni Alfano, Franco Anzelmo, Roberto Cicchinè, Rocco Dubbini, Armando Fanelli, Rita Vitali Rosati
Curatore/curator by Dario Ciferri
fotografia/photography by Sabatino Polce
allestimenti/preparation by Pasquale Fanelli

dall’8 luglio al 17 settembre 2017
from 8th July to 17th September 2017
orario: dalle 16.00 alle 19.00
opening time: 4.00 to 7.00 p.m.


Info
Museo della Cripta le mummie di Monsampolo
chiesa Maria Ss. Assunta,
Via Mazzini, Monsampolo del Tronto
Info e visite anche fuori orario e su prenotazione 3771500858
www.comune.monsampolodeltronto.ap.it/

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È una congiunzione leggera

La Galleria Marconi di Cupra Marittima domenica 26 febbraio alle 18.00 presenta È una congiunzione leggera, mostra collettiva, a cura di Dario Ciferri, che propone le opere di Giovanni Alfano, Sonia Bruni, Luigi Grassi, Angelo Maisto. La mostra è organizzata da Galleria Marconi e Marche Centro d’Arte.

Giovanni Alfano, “scolaretta con libro”, 2017
È  una congiunzione leggera  è  il terzo appuntamento della rassegna Di  versi diversi?, che accompagnerà la Galleria Marconi durante la stagione  espositiva 2016/2017. La Galleria Marconi si trova in c.so Vittorio Emanuele II
n°70 a Cupra Marittima. È una  congiunzione leggera potrà essere visitata fino al 25 marzo 2016 con i  seguenti orari: lunedì – sabato 16.30 – 19.30. 
Sonia Bruni, “La metafora della vita” 2016,
“Quattro artisti,  quattro percorsi definiti e ben distinti, riuniti in una collettiva che  vorrebbe muovere una riflessione sulla diversità e sul suo senso nella  contemporaneità. Giovanni Alfano, Sonia  Bruni, Luigi Grassi, Angelo Maisto considerati individualmente sono  distanti tra loro, per ricerca, tecnica, percorsi artistici. Alfano insinua la sua riflessione tra  le pieghe dell’animo umano, nei meandri nascosti e la racconta con estrema  poesia. Bruni attraverso gioco e  cultura riflette sul dolore e sull’handicap, quello quotidiano, quello che  ciascuno di noi vive. Grassi racconta,
quasi documentaristicamente, il mondo esterno, fatto di volti, luoghi, spazi,  lo sorprende ingabbiato, sacro, segreto. Maisto  documenta un universo che sgorga dalla sua mente, lo crea e lo cataloga, quasi  a ricomporre i pezzi della nostra immaginazione. 
Luigi Grassi, Sudari 05, 2014
È una congiunzione leggera li mette in dialogo tra loro, perché tanta diversità è solo presunta e i quattro artisti presentano un elemento forte di dialogo tra loro: raccontano la realtà che li circonda, in tutta la sua varietà, ciascuno dal proprio punto di vista e con il proprio linguaggio. Un filo sottile li lega e li coordina, se li congiunge o mette in contrapposizione, se li disgiunge o li correla, non importa perché l’incontro delle loro opere permette la costruzione di un periodo che di proposizione in proposizione racconta l’uomo, il suo spazio e il suo tempo”. (Dario Ciferri)
Angelo Maisto, Eruca Maisti e Nuphar pumilum, 2014
“Cambiamo prospettiva sulle cose, cerchiamo di ritrovare un senso alle parole diverso da quello che normalmente diamo loro, arricchire lo sguardo, il senso, il tempo. Con i molti anni di attività che ho alle spalle, ho imparato che c’è sempre qualcosa da imparare, ecco vorrei che Di versi diversi? fosse la possibilità che ci si offre di riuscire a vedere le cose da un’altra direzione. Il verso è una prospettiva, è il percorso che facciamo e che dobbiamo avere la possibilità di modificare. La nostra società è fatta di versi diversi che si incrociano e che permettono agli uomini di progredire. Cosa c’entra l’arte in tutto questo? Tutto: l’arte è ricerca, amore, linguaggio, ma soprattutto è un percorso che non può fermarsi all’apparenza, al comodo, allo scontato, proprio perché guarda all’anima dell’uomo. E verso poi è anche poesia e questo vorrà dir pur qualcosa…” (Franco Marconi)
È una congiunzione leggera
scheda tecnica/technical card
artisti/artists Giovanni Alfano, Sonia Bruni,
Luigi Grassi, Angelo Maisto
curatore/curator by Dario Ciferri
testo critico/art critic by Dario Ciferri
fotografia/photography Catia Panciera
allestimenti/preparation Pasquale Fanelli  
dal 26 febbraio al 25 marzo
from 26th February to 25th March
orario: lunedì-sabato dalle 16 alle 19.30
opening time: Mon-Sat 4 to 7.30 p.m.
Con il supporto di Ostello degli Artisti: http://www.appartamenti-cupramarittima.com
Info
Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70
63064 Cupra Marittima (AP)
tel
0735778703

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